Utile in camera da letto per riporre la biancheria

Cassettiere per la camera da letto

Una cassettiera è senza dubbio uno di quegli elementi immancabili nell’arredamento di una camera da letto, non solo perché è capace di dare charme all’ambiente in cui viene collocata, ma anche perché solitamente rappresenta uno spazio indispensabile per riporre ordinatamente alcuni indumenti fondamentali, ma di piccola dimensione, quali ad esempio l’intimo, le calze e le magliette, che solitamente non trovano posto nel guardaroba, ma che servono quotidianamente e dunque devono rimanere sempre a portata di mano.

cassettiera per la camera da lettoIn pratica si tratta di un mobile dalle dimensioni variabili, in base al gusto, allo spazio a disposizione ed all’utilizzo che se vuole fare, in tutti i casi comunque dotato di cassetti, al minino due, che possono essere lunghi per tutta l’estensione dell’elemento, oppure quanto la sua metà, in modo da risultare disposti su due colonne. Le cassettiere o comò di un tempo erano piuttosto alti ed elaborati e spesso, come i tavoli poggiavano su quattro gambe, consentendo ad esempio di porvi sotto una seduta; oggi invece si tende ad avere elementi pieni fino a terra, che consentano di sfruttare al massimo gli spazi.

La tendenza moderna è soprattutto quella di optare per una cassettiera in coordinato con il resto dei mobili, quantomeno con il letto e i comodini, ma nulla vieta che si decida di scegliere questo elemento in maniera assolutamente autonoma ed originale, preferendo inserire nel contesto una nota differente sia per quanto riguarda lo stile, che i materiali e i colori, che spicchi donando una personalità decisa a tutta l’ambiente; oppure ancora una cassettiera che segua stilisticamente il resto dell’ambiente, ma si distingua per qualche aspetto, risultando in armonia ed al contempo particolare.

comò per la camera da lettoUna particolarità delle cassettiere moderne è poi senza dubbio il fatto di essere molto più basse rispetto a quelle del passato e anche a quelle odierne realizzate in stile classico, che comunque è sempre possibile trovare in commercio: questo rispecchia la tendenza attuale che investe un po’ tutta la mobilia (e non solo quella della stanza da letto!) di prediligere elementi di altezza ridotta e dalle linee essenziali e molte volte si accompagna di contro ad una lunghezza molto pronunciata (ovviamente, spazio permettendo!).

Solitamente, se le dimensioni della camera e la disposizione degli altri mobili lo consentono, la cassettiera viene posizionata contro una parete libera della camera e spesso viene abbinata ad uno specchio posizionato sulla parte sovrastante del muro; appoggiati sul top della cassettiera poi si possono davvero trovare gli elementi più disparati, molto dipende dalle esigenze e dal gusto personale di chi arreda.

Spesso ad esempio, affiancata allo specchio, trova posto una lampada da tavolo che permette di trasformare il nostro mobile in una perfetta postazione trucco; chi ama guardare la televisione a letto il più delle volte la posiziona proprio sulla cassettiera, dove può venir collocato anche un piccolo stereo e senza dubbio, per gli amanti del genere, soprammobili, suppellettili e qualche cornice con le fotografie dei propri cari. L’importante è operare una scelta chiara e non esagerare riempiendo sino all’inverosimile la superficie della cassettiera, meglio sempre propendere per pochi elementi ben studiati, in questo modo l’effetto finale sarà più pulito, raffinato ed elegante ed il mobile ne sarà valorizzato e non “soffocato”. Nei casi in cui invece lo spazio in camera sia molto ridotto si opta per il cosiddetto settimanale, ovvero una cassettiera dalle dimensioni in pianta decisamente ridotte rispetto al normale, ma molto più alta (solitamente infatti tale elemento si compone di sette cassetti, in teoria uno per ciascun giorno della settimana).

cassettiera a due colonne di cassettiOvviamente, come per ogni arredo della casa, l’aspetto estetico è determinate nel momento in cui ci si accinge a scegliere l’elemento perfetto per la nostra camera da letto, ma è bene non sottovalutare alcuni dettagli di ordine più pratico e tecnico che distinguono una cassettiera di qualità capace di durare nel tempo da una, magari gradevole nell’aspetto, ma dalle caratteristiche scadenti. Il materiale più congeniale ed usuale per la realizzazione di una cassettiera è sicuramente il legno: sia esso laccato oppure no, è sempre bene controllare che si tratti di legno essicato in forno, con un livello minimo di umidità altrimenti il nostro investimento non avrà lunga vita!

Un’altro dettaglio fondamentale sono ovviamente i cassetti: questi infatti verranno chiusi ed aperti ripetutamente ed è necessario assicurarsi, non solo che il meccanismo di scorrimento sia silenzioso e sicuro ma anche di ottima qualità per poter durare nel tempo senza dar problemi e a tal proposito anche il tipo di maniglia (che oggi tende a scomparire in favore di un’estetica votata all’essenzialità) ed il tipo di giunzioni che caratterizzano l’assemblaggio del nostro mobile sono assai importanti. Ultima cosa da valutare la finitura superficiale che deve rivelarsi bella ed al contempo resistente, in modo tale che se si desidera appoggiarvi qualcosa questo non ne comprometta irrimediabilmente l’aspetto, segnando il top con graffi bugnature.

Immagini tratte da www.falegnami.it e www.ikea.it

Sara Raggi

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