Lampadari e Faretti

I classici lampadari a sospensione o il moderno faretto?

In una camera da letto l’illuminazione artificiale diffusa solitamente viene realizzata mediante una classica lampada a sospensione o mediante una plafoniera piatta, in entrambi i casi si tratta di apparecchi appesi a soffitto e posizionati all’incirca in maniera centrale rispetto alle pareti della stanza; un’altra alternativa valida potrebbe essere quella di posizionare almeno un paio di appliques alle pareti in punti diversi.

Oltre alle preferenze personali e ai gusti di ciascuno, che faranno propendere più per l’una possibilità piuttosto che per l’altra, è bene che la scelta sia influenzata anche da altri fattori spaziali quali la metratura della camera e l’altezza del soffitto. Se la nostra camera è di dimensioni standard ed il soffitto è più alto del normale, diciamo oltre i 3 metri, per illuminare correttamente tutta la stanza è bene che il lampadario penda dal soffitto almeno 80 cm, nel caso in cui invece il soffitto sia piuttosto basso basteranno anche 50 cm per avere una corretta illuminazione; se poi l’ambiente è molto grande è meglio avere almeno due punti luce generali. Non bisogna comunque dimenticare che la camera da letto è la stanza più personale ed intima all’interno di un’abitazione, per cui anche la sua illuminazione è estremamente soggettiva e variabile a seconda delle esigenze diverse di ciascuno.

L’illuminazione generale in una stanza da letto matrimoniale non deve essere particolarmente forte, perché si tratta di essenzialmente di una luce di servizio utile per prendere o riporre i vestiti nell’armadio, per fare le pulizie e quant’altro, ma a differenza di quanto accade in altri ambienti della casa non deve servire per intrattenere gli ospiti né per nessun altro scopo in particolare: se infatti la stanza da letto oltre ad essere utilizzata per dormire,ospita altre funzioni allora sarà corredata da altri tipi di lampade adatte allo scopo.

Un discorso a parte va fatto per le camerette dei bambini e dei ragazzi dove invece è bene che il lampadario a sospensione illumini uniformerete tutto lo spazio, con una luce diffusa abbastanza decisa, in modo tale da consentire di poter giocare e ricevere gli amici senza problemi. Esistono lampadari simpaticissimi e colorati, dalle forme più stravaganti, alcuni adatti per i più piccini ed altri perfetti per le stanze dei più grandicelli. In commercio è possibile trovare davvero tantissimi tipi di lampade sia a sospensione che a plafoniera in grado di incontrare i gusti di tutti: da quelle più classiche e tradizionali, sobrie ed adatte ad ogni ambiente oppure sfarzose ed elaborate, a quelle più moderne ed originali, realizzate nei materiali più diversi ed innovativi, sino a quelle più particolari in stile etnico, realizzate in legno e carta.

Si può scegliere davvero molto liberamente, ma non bisogna però dimenticare che l’illuminazione è anche una questione di estetica e che una lampada è anche un elemento d’arredo e come tale deve integrarsi alla perfezione con il resto della mobilia e con lo stile, i colori ed i materiali che la caratterizzano, in modo da armonizzare e valorizzare il tutto. Se poi nella nostra camera, come accade sempre, sono presenti altri apparecchi di illuminazione, siano essi da terra, da parete o da tavolo è bene far in modo che si sposino tra loro, oppure è possibile anche scegliere lampade di tipo differente, ma appartenenti alla stessa linea.

Per quanto concerne l’utilizzo dei faretti, essi solitamente trovano posto nelle stanze da letto, non come apparecchi generali, adatti ad illuminare l’intero ambiente, ma piuttosto se accoppiati a particolari arredi o se destinati a funzioni ben precise. Ad esempio se nella nostra camera da letto trova spazio una cabina armadio il modo ideale per illuminarla è senza dubbio con dei faretti, siano essi discreti ed incassati nel soffitto, oppure inseriti all’interno dei singoli scaffali, o ancora a vista, del tipo a spot o a binario, risultano comunque ottimali per ambienti di questo tipo, che solitamente sono lunghi e stretti e dalle dimensioni non troppo grandi, in cui sono in grado di creare una luce morbida e diffusa ma piuttosto decisa.

È poi possibile che nella stanza da letto i faretti trovino posto anche quali apparecchi adibiti ad illuminazione speciale o come allestimenti d’ambiente: ad esempio sulla parete in cui è collocato il letto si può realizzare un ribasso nel soffitto in cui inserire una fila di luci incassate che creino un effetto particolare e soft; allo stesso modo è possibile che essi si trovino integrati all’interno di alcuni elementi d’arredo quali ad esempio le testate del letto, oppure anche le specchiere possono avere dei faretti a corredo. È anche usuale che i faretti vengano impiegati per mettere in risalto alcuni elementi quali quadri o librerie, valorizzandoli con l’uso della luce, ma è più facile che questo accada in ambienti della casa più frequentati come il soggiorno o l’ingresso.

Immagini: www.ikea.com e www.idealuceonline.it

Sara Raggi

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