Il letto martimoniale è il fulcro della stanza da letto.

Letti matrimoniali

Quando si parla di letto solitamente ci si riferisce al classico letto matrimoniale, quello che i bambini chiamano “il lettone”, riferendosi al luogo dove dormono mamma e papà, che a loro sembra essere molto più grande del loro “lettino”.

letto matrimoniale tondoNormalmente un letto matrimoniale o a due piazze si caratterizza per il fatto di essere ideato per un materasso standard, che misura 160 cm in larghezza e 190 in lunghezza (ovvero pari alle dimensioni di due materassi singoli accostati l’uno all’altro, tanto è vero che in alcuni casi, se ad esempio moglie e marito hanno esigenze diverse per ciò che concerne materiali e rigidezza del materasso è anche possibile accostare due materassi singoli e poi preparare il letto come se si trattasse di un unico materasso doppio). Quando si prendono le misure della propria stanza da letto, per studiare come posizionare la mobilia, è bene tenere presente che l’ingombro totale del letto sarà sempre maggiore rispetto alle dimensioni del materasso, di molto o di poco questo dipende dai vari elementi che lo compongono, ovvero il giroletto, la testiera e la pediera che variano in un range piuttosto grande a seconda del modello prescelto, per cui è bene valutare attentamente lo spazio effettivamente occupato dal letto!

letto matrimoniale imbottitoBisogna anche dire che esistono i cosiddetti letti alla francese (il cui materasso è 20 cm più stretto rispetto a quello matrimoniale), che vanno bene per due persone solo se sono piuttosto esili, oppure se utilizzati occasionalmente (in vacanza ad esempio), ma risultano perfetti per i single che magari vogliono dormire comodi, ma non hanno molto spazio a disposizione e comunque all’occorrenza vogliono poter dividere il letto con qualcun altro. D’altro canto ci sono anche i cosiddetti letti King Size, molto più larghi di quelli tradizionali, sono davvero un lusso che pochi possono concedersi nella propria abitazione, ma vengono proposti da molti alberghi, soprattutto nelle camere superior o nelle suite.

Ovviamente in qualunque camera da letto, come si intuisce dall’espressione, il letto è il protagonista indiscusso, motivo per cui va scelto con cura ed attenzione e posizionato in modo da dargli un certo risalto, anche perché si tratta dell’oggetto più intimo e personale di tutta la casa e dunque in qualche modo attraverso il suo stile deve poter dire qualcosa del carattere e della personalità di chi l’ha scelto. Le possibilità sono davvero infinite, sia per quanto riguarda lo stile, che i colori, i materiali, le forme e le funzioni, perché a dispetto di quanto si possa credere esistono letti altamente tecnologici, con vere e proprie postazioni pluriaccessoriate e multifunzione ed anche letti con pareti attrezzate o semplicemente i comodini integrati.

letto matrimonialeDai letti più classici in legno o ferro battuto, alti o a baldacchino, sino a quelli dal design contemporaneo, bassi e squadrati o imbottiti e dalle forme sinuose, colorati o laccati lucidi total white, non c’è che l’imbarazzo della scelta, con modelli che soddisfano ogni esigenza e commisurati alle disponibilità economiche di tutti.

Il letto matrimoniale solitamente viene posizionato al centro di una delle pareti della stanza con due comodini ai lati e l’armadio disposto frontalmente, ma non si tratta di una regola, anzi non bisogna neppure dare per scontato che il letto debba per forza essere simmetrico! Poliform ad esempio propone un letto asimmetrico davvero originale, ideato da Paola Navone, risulta particolarmente indicato se si hanno a disposizione spazi ristretti poiché su un lato può rimanere completamente appoggiato al muro e sull’altro presenta una parte sporgente, in grado di fungere da “tavolinetto” integrato su cui poggiare un libro, un notebook o quant’altro.

Un altro tipo di letto matrimoniale che rompe decisamente gli schemi è il letto rotondo, molto di moda e senza dubbio intrigante ed affascinante, necessità però di spazi piuttosto ampi, motivo per cui spesso e volentieri non è un’idea praticabile nelle case moderne, a meno che non si decida ad esempio di posizionarlo al centro di un monolocale e di utilizzarlo durante il giorno come “divano alternativo”.

Immagini tratte da www.poliform.it e www.webmobili.it

Sara Raggi

Ti è piaciuto l'articolo o hai dei suggerimenti da fare?

comments powered by Disqus