Guadagnare spazio nella camera dei ragazzi con un letto a castello.

Letti a castello per bambini

Quando si parla di letti a castello si pensa ovviamente a due letti singoli sovrapposti l’uno all’altro, che in pianta limitano l’ingombro, occupando le dimensioni di un solo letto, ma che evidentemente possono ospitare due occupanti diversi, sfruttando in altezza lo spazio a disposizione.

letto a castello per cameretta dei ragazziSi tratta forse della prima soluzione salva spazio ideata per le camere, ma è un’idea sempre e comunque molto attuale, a cui si ricorre spesso anche perché risulta particolarmente indicata per le stanze dei bambini e dei ragazzi, soprattutto nei casi in cui i mq a disposizione non sono molti, ma i figli magri sono più d’uno. Ad onor del vero bisogna dire che i primi modelli di letto a castello non erano particolarmente belli, molto semplici e piuttosto spartani, oggi invece esistono davvero tantissime soluzioni diverse, tutte pregevolissime, sia dal punto di vista della comodità che dell’estetica.

Solitamente i letti a castello hanno una struttura in legno, o in alternativa in metallo; il letto in alto è raggiungibile mediante una scaletta (che a seconda dei modelli può variare sia per posizione che per fattezze ed importanza) e è sempre dotato di una protezione laterale (più o meno in base all’età dell’occupante e al tipo di letto scelto). I moderni letti a castello, poi, prevedono un’infinità di soluzioni alternative e pluriaccessoriate per entrambe le postazioni; sono arricchiti da simpatici dettagli e decorazioni coloratissime e divertenti ed inoltre sono in grado di dare una certa privacy a ciascuno degli occupanti, anche grazie allo studio della posizione più consona in cui collocare i letti all’interno della stanza ed uno rispetto all’altro.

letto a castello per cameraAi bambini poi, si sa, piace molto dormire sul letto posto in alto, tanto che sicuramente tra fratelli ci sarà una vera e propria lotta per la conquista del letto superiore del castello! Certo alle mamme non fa impazzire l’idea di arrampicarsi per rifare il letto, ma oggi esistono diverse soluzioni in grado di facilitare anche questo compito ingrato! Moretti Compact (www.moretticompact.com) ad esempio ha brevettato un sistema comodissimo che permette di estrarre abbassare ed inclinare il materasso del letto alto in modo tale da poter sistemare e cambiare le lenzuola direttamente “da terra”. Tantissime altre case produttrici, in alternativa, propongono modelli di letti a castello con scala in legno e pedana d’accesso dietro il letto superiore che consente di accedervi in maniera molto più agevole: tra l’altro questi elementi, ovviamente a patto che vi sia lo spazio sufficiente per alloggiarli hanno altre due importanti funzioni, che rendono il letto ancor più pratico.

letto a castello per la camera dei bambiniLe scale a gradoni in legno non solo sono più comode, ma anche più sicure rispetto ad una scaletta classica e poi ogni gradino (e, ove presente, anche la pedana) funge da contenitore consentendo di tenere in ordine tutti i giochi sparsi in giro per la cameretta! Se in profondità la stanza dei nostri bambini non offre abbastanza spazio, l’alternativa è che il letto superiore sia scorrevole e dunque durante il giorno stia contro il muro, occupando meno spazio possibile e nel momento in cui c’è la necessità di accedervi venga in avanti svelando una pedana nascosta (o in alternativa una pedana e dei gradoni): di questo tipo ad esempio sono alcune delle soluzioni proposte da Doimo (www.doimocityline.com) o dal Mobilificio Fogliense (www.fogliense.it).

L’originalità nei dettagli poi non ha fine: ad esempio l’azienda italiana Dearkids (www.dearkids.it) ha ideato delle proposte belle e personalissime per le sponde del letto superiore che affascinano davvero tutti non solo i piccini, ma anche i loro genitori: queste infatti possono assumere le fattezze di animali, fiori o persino riportare il nome dell’occupante, il tutto nella tonalità che si preferisce. Esistono infine delle soluzioni a castello che consento di guadagnare ancora più spazio rispetto ad un letto a castello normale: tra le altre l’azienda Clei (www.clei.it) propone il modello Lollipop, ovvero un castello completamente richiudibile (ciascuno dei due letti separatamente dall’altro), in grado di scomparire dalla vista durante il giorno per lasciar posto ad altre funzioni come il gioco o lo studio; ci sono poi anche letti a castello più tradizionali che sotto la rete del posto inferiore nascondono un ulteriore letto estraibile.

Immagini tratte da www.dearkids.it

Sara Raggi

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